Giovedì 7 novembre u.s, "Casa Santella" ha festeggiato i suoi 25° anni dalla nascita, un traguardo significativo che ha visto la partecipazione di numerose autorità e personalità locali.
In occasione dell'evento, la Presidente e Fondatrice, Rosalba Massimino, ha ricordato il lungo percorso della Foncanesa, che da oltre trentotto anni è attivamente impegnata sul territorio per sostenere la ricerca onco-ematologica e garantire il servizio socio assistenziale attraverso “Casa Santella” nata per accogliere gli ammalati che si sottopongono alle terapie in day hospital e che sono accompagnati da un familiare che se ne prende cura durante tutta la permanenza e anche solo il familiare che ha ricoverato il proprio caro.
La Fon.Ca.Ne.Sa è una Fondazione che supporta numerosi progetti di ricerca, borse di studio e il premio di laurea "Santella Massimino" in memoria della giovane Santella, conferito per la prima volta nel lontano 1987, ma negli ultimi anni sono state assegnate anche borse di studio destinate a giovani medici che grazie alla Fon.Ca.Ne.Sa hanno potuto approfondire gli studi recandosi all’estero ne sono un esempio i dottori Andrea Duminuco e Grazia Scandura che si sono trasferiti per lunghi mesi a Londra e Copenaghen.
Inoltre la Fon.Ca.Ne.Sa si distingue anche per il suo impegno nell'acquisto di attrezzature per i laboratori di ematologia e nella cura e attenzione verso i pazienti.
Nel 1999, la Fon.Ca.Ne.Sa da vita al primo progetto di "Casa Santella", una Casa pensata per accogliere i familiari dei degenti del reparto di Ematologia dell’ospedale Ferrarotto e nel 2001 nascerà una seconda Casa per accogliere gli ammalati e i familiari entrambe le strutture sono nate difronte l'ospedale Ferrarotto, e un anno prima del trasferimento del reparto di Ematologia dal Ferrarotto al Policlinico, la Fondazione ha intensificato l’impegno creando una nuova casa all’interno del Policlinico dotata di 18 posti letto e tutti i comfort per accogliere gli ammalati non solo del reparto di ematologia ma anche dai reparti che si trovano vicini alla Casa in special modo da chirurgia vascolare e cardiologia. La signora Rosalba Massimino ha evidenziato: "Casa Santella rappresenta un faro di speranza per tanti ammalati e supporto ai medici che possono contare sulla collaborazione della Fondazione”.
Fino ad oggi, sono state garantite 64.000 accoglienze, provenienti non solo da tutta la Sicilia, ma anche da altre province italiane Vercelli, Latina, Modena, Gorizia e, talvolta anche dall'estero. L’esistenza di “Casa Santella”, la sua presenza e il suo impegno nel fornire assistenza e collaborazione sono fondamentali per costruire una comunità più forte e solidale.
Ricordare questo traguardo è importante, non solo per riconoscere il lavoro svolto, ma anche per ispirare tutti a continuare a sostenere le attività della Fon.Ca.Ne.Sa.
Dopo i saluti iniziali della Presidente, il Prefetto di Catania dott.ssa Maria Carmela Librizzi ha condiviso con emozione le sue numerose visite a “Casa Santella” nel corso degli anni, esprimendo il suo apprezzamento per l'impegno continuo della Fondazione.
A seguire, la Presidente di Confindustria Catania Maria Cristina Busi ha sottolineato: “l'importanza di vivere in un ambiente che consente ai pazienti di condividere esperienze simili, riducendo il senso di solitudine e offrendo opportunità di confronto e solidarietà”.
Presente anche in rappresentanza del Vescovo di Catania il Vicario Generale don Vincenzo Branchina che ha offerto una riflessione spirituale sul valore di un'accoglienza che va oltre il semplice sostegno materiale.
Un intervento che ha rimarcato come, in un mondo che spesso corre troppo velocemente, “Casa Santella” rappresenta un segno luminoso di speranza e amore fraterno.
A seguire il direttore della St Francesco Minerva “ha espresso un grande apprezzamento verso la fondazione per il suo impegno nel supportare iniziative sociali e per l'importante contributo che essa offre alla comunità.
Ha inoltre sottolineato che la ST è vicina alla fondazione, poiché ne condivide pienamente gli scopi e le finalità in particolar modo partecipando all’acquisto dei biglietti per l’annuale Concerto organizzato dalla Foncanesa al Teatro “Massimo V. Bellini."
Subito dopo è intervenuto il dott. Gaetano Sirna direttore generale dell’A.O.U Policlinico di Catania che ha espresso un forte apprezzamento per il lavoro della Fondazione, che contribuisce a migliorare l'immagine del Policlinico, rendendolo ancora più inclusivo e vicino alle esigenze della comunità medica.
Alla cerimonia hanno preso parte i componenti del Cda della Fon.Ca.Ne.Sa e i membri del Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione il Presidente prof. Francesco Di Raimondo Direttore della Divisione Clinicizzata di Ematologia Policlinico di Catania e il dott. Ugo Consoli Direttore del reparto di Ematologia Arnas Garibaldi, che non hanno esitato a ringraziare la Presidente per il sostegno che i loro pazienti ricevono dalla Fon.Ca.Ne.Sa attraverso “Casa Santella” luogo sicuro e confortevole.
Gli interventi si sono conclusi dopo la testimonianza di un ospite della Casa la Signora Barresi di Caltagirone che ha ringraziato la presidente Rosalba Massimino per avere creato “Casa Santella”
“Una Casa che permette ai pazienti di condividere esperienze simili, un'opportunità che ci aiuta a ridurre il senso di solitudine”.
All’evento erano presenti per la prima volta il dott. Pietro Di Lorenzo Vice Direttore della Filiale Banca D’Italia, l’Assessore alle politiche scolastiche del Comune di Catania Andrea Guzzardi, il Presidente dell’Ordine dei medici e chirurgi di Catania dott. Alfio Saggio, il Responsabile di Area della BAPR Michele Lanza, il Sindaco di Gravina di Catania avv. Massimiliano Giammusso.
La visita si è svolta in un clima di grande disponibilità, con la partecipazione attiva degli allievi dell'Istituto Alberghiero Karol Wotyla di Catania, che hanno contribuito ad accogliere gli ospiti.
La sig.ra Rosalba Massimino prima di salutare i numerosi ospiti ha ricordato che devolvere il 5xMille è una importante risorsa per la Fon.Ca.Ne.Sa, infine ha annunciato che come ogni anno, in occasione delle festività natalizie, Giovedì 12 dicembre alle ore 11, la Foncanesa offrirà un Concerto di Natale per gli ammalati, i medici e non solo, all'interno del Policlinico di Catania.
Questo evento rappresenta un’occasione per portare un po' di gioia e conforto a chi si trova in ospedale.