Sostieni insieme a noi la ricerca sulle malattie neoplastiche del sangue a supporto della Divisione Clinicizzata di Ematologia con Trapianto di Midollo Osseo Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele  ed a portare avanti la Casa di Accoglienza "Casa Santella", Pad. 8 Via Santa Sofia, 78 - 95123 Catania, realizzata per i pazienti trattati in Day Hospital e per i familiari dei degenti provenienti da diversi reparti degli ospedali di Catania.

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Il Sindaco Carmelo Galati

Le tappe di un sogno non si possono numerare, per fortuna, ma solo immaginare, poi ci si volge indietro ed incredibilmente ci si accorge di quanto si è fatto. Niente di tanto grande era immaginabile e dunque la forza di una idea vuol dire che è stata ben portata sulle solide spalle di un gruppo di uomini e donne che ognuno per la propria porzione ha contribuito a far diventare realtà. La realtà della Fon.ca.ne.sa., delle Case Santella di un servizio cioè teso alla ricerca e alla solidarietà. Un sodalizio inscindibile quello che la signora Rosalba Massimino ha realizzato che ormai nel panorama della nostra terra è un punto di riferimento per ogni iniziativa volta alla collettività.

La Fon.ca.ne.sa., non è solo un polo socio-assistenziale che incarna al meglio il principio della Sussidiarietà, è uno straordinario esempio di integrazione perfetta tra privato e pubblico. Il dettato Costituzionale del diritto alla salute ha una realizzazione straordinariamente efficace nell’opera che la Fondazione in questi 25 anni ha prodotto. In tutti questi anni lo sviluppo della ricerca ha consentito passi decisivi per la cura di alcune malattie, ma quali possibilità future per la indispensabile salvaguardia dei fondi per proseguire nello studio delle malattie?

Oggi dopo 25 anni è il momento che si cambi strategia per coniugare le tematiche della ricerca scientifica, il cui indispensabile sviluppo è alla base delle sfide del tempo, con le esigenze di migliore e diversa presenza nel territorio delle attività socio-assistenziali. Bisogna supportare la Fon.ca.ne.sa., con attività non solo di natura esclusivamente sanitaria, ma soprattutto con la presenza territoriale perchè sia quest’ultima la forza della Fondazione, una diversa e più ampia ridistribuzione delle risorse pubbliche in tema di sanità potrà consentire che anche i presidi territoriali siano il veicolo naturale per fornire linfa vitale all’attività di ricerca per lo studio e la cura delle malattie ancora non sconfitte. Gli Enti locali che andranno in rete con il sistema sanitario sono i terminali naturali per la individuazione delle strutture che svolgono attività di sussistenza e di supporto ai pazienti ed alle loro famiglie nel territorio. Il cambio di passo dopo 25 anni è d’obbligo perché la Fon.ca.ne.sa.,, quale punta di eccellenza, abbia a realizzare al meglio il percorso che c’è ancora da compiere. Infatti, tutti siamo un po’ debitori alla Fon.ca.ne.sa., perché ci ha insegnato che la fedeltà ad una intuizione è più forte dei pregiudizi e che nulla è più concreto di una idea.

Carmelo Galati

Sindaco di Sant’Agata Li Battiati