Nessuna delle istituzioni etnee, quindi territorialmente competenti per la Fondazione catanese, ha fatto mancare in questi 20 anni non solo l’appoggio e il conforto morale alla meritoria opera della Fon.Ca.Ne.Sa. ma anche quello economico per la realizzazione delle sue finalità.
Nessuna delle istituzioni etnee, quindi territorialmente competenti per la Fondazione catanese, ha fatto mancare in questi 20 anni non solo l’appoggio e il conforto morale alla meritoria opera della Fon.Ca.Ne.Sa. ma anche quello economico per la realizzazione delle sue finalità. In queste pagine sono riportate le foto dei momenti conclusivi e quindi della firma dei protocolli d’intesa e delle convenzioni con le quali il Comune di Catania con il Sindaco Umberto Scapagnini e l’assessore alla sanità Giuseppe Palumbo, la Provincia regionale con i presidenti che si sono succeduti Nello Musumeci e Raffaele Lombardo con i rispettivi assessori Zangara e Seminara hanno concretamente testimoniato e dimostrato di condividere i principi ed i valori di alta umanità e solidarietà che ispirano la Fon.Ca.Ne.Sa..
Ma non solo gli enti catanesi hanno positivamente valutato l’azione sociale della Fon.Ca.Ne.Sa.. La stessa Regione Sicilia con l’assessore regionale agli enti locali Raffaele Stancanelli ha stanziato un contributo per la Fondazione cosi come, alla fine del 2006, ha fatto la Provincia di Ragusa, da dove provengono molti dei pazienti assistiti dall’Istituto di Ematologia del Ferrarotto. Tra le associazioni a carattere privato degna di menzione anche la concreta solidarietà della Cassa Edile.
